
METEO SINO AL 18 OTTOBRE 2025, ANALISI E PREVISIONE
Una piccola area di bassa pressione posizionata a ovest dell’Italia sta influenzando il meteo, in particolare sulle Isole Maggiori. Al momento, le precipitazioni sono più presenti sulla Sardegna, ma si tratta di piogge sparse e irregolari, tipiche di un’instabilità a macchia di leopardo.
L’alta pressione, intanto, resta ben salda sull’Europa occidentale e continua a bloccare l’arrivo delle perturbazioni atlantiche. Questa configurazione dovrebbe mantenersi stabile ancora per diversi giorni.
Nei prossimi giorni, però, si intravede un cambiamento: dall’Europa centro-orientale inizierà ad affluire aria via via più fredda, spinta verso sud dallo spostamento di una saccatura scandinava. Questo flusso freddo orientale si scontrerà con l’area depressionaria presente sul Mediterraneo meridionale.
Il vortice ciclonico tenderà a muoversi lentamente verso est, seguendo la fascia costiera del Nord Africa. Questo causerà un aumento dell’instabilità su Sardegna, Sicilia e probabilmente anche sulla Calabria ionica. Le temperature, intanto, inizieranno a scendere per effetto dell’aria fredda in arrivo dai Balcani, portandosi localmente sotto la media, soprattutto lungo il versante adriatico.
Verso la seconda parte della settimana, l’afflusso di aria fredda potrebbe intensificarsi ulteriormente. Il maltempo si concentrerà soprattutto al Sud e sulle Isole Maggiori, dove non si esclude la possibilità di nubifragi, in particolare sulla Sicilia. Al contrario, gran parte del Centro-Nord resterà all’asciutto, grazie all’assenza di perturbazioni atlantiche.
NEL DETTAGLIO
Lunedì 13 ottobre: persistono condizioni di variabilità sulle Isole Maggiori, con qualche acquazzone isolato. Nuvolosità più presente anche lungo il versante adriatico e sulle pianure del Nord, per via delle prime infiltrazioni fredde da est, ma senza piogge significative.
Martedì 14 ottobre: l’instabilità aumenta su Sardegna e Sicilia, con alternanza di sole e nubi sul resto del Paese.
Mercoledì 15 ottobre: tempo variabile con nubi più consistenti in prossimità delle Prealpi, ma con pochi fenomeni. Più sole sulle pianure. Instabilità diffusa sulle Isole Maggiori e in Calabria, con possibili rovesci o temporali.
Giovedì 16 ottobre: il minimo di bassa pressione dovrebbe organizzarsi proprio tra la Sardegna e la Sicilia. Ciò comporterà tempo ancora molto instabile sulle Isole e sullo Ionio meridionale con rovesci e temporali che potrebbero risultare anche intensi.
Venerdì 17 ottobre e weekend: ci affidiamo al probabilismo con l'analisi dei cluster l’instabilità continuerà a interessare soprattutto Sicilia e Sardegna, in estensione anche alla Calabria. Sul resto della Penisola prevarranno correnti più fredde e asciutte dai quadranti orientali.
Le previsioni meteo si basano sui dati forniti dai modelli ECMWF (European Centre for Medium-Range Weather Forecasts) e GFS (Global Forecast System), analizzati dal nostro team di esperti.
