L’anticiclone ha riconquistato la scena e questo inizio di novembre non mostra i tipici tratti dell’autunno. L’alta pressione, ben strutturata, mantiene il tempo stabile e temperature superiori alla norma. Si tratta di una fase che ricorda una Estate di San Martino in anticipo.

Questa parentesi di calma non durerà molto. Le piogge torneranno presto a interessare il Paese e la circolazione atmosferica subirà un rapido cambiamento subito dopo la metà della settimana. È attesa una fase perturbata, seppur limitata ad alcune aree d’Italia, mentre altre regioni resteranno più riparate.

Il predominio dell’alta pressione lascerà quindi spazio alla formazione di un vortice mediterraneo potenzialmente intenso. Il minimo di bassa pressione si formerà inizialmente in prossimità delle Baleari, come conseguenza dell’ingresso di una saccatura atlantica sui paesi dell’Europa occidentale.

Il promontorio anticiclonico non riuscirà a contrastare efficacemente il nuovo peggioramento, che assumerà caratteristiche tipicamente autunnali. Gli effetti più marcati sono previsti nel fine settimana tra l’8 e il 9 novembre. Prima di allora, prevarranno ancora giornate stabili e soleggiate, con temperature miti.

Peggioramento dalla Sardegna, fronte in avanzata graduale

Con l’alta pressione torneranno a formarsi anche nebbie diffuse, come spesso accade in questo periodo tra tardo autunno e inizio inverno. Si potrà comunque godere di un clima piacevole nelle ore diurne grazie al sole. Le temperature rimarranno sopra la media anche durante l’arrivo del fronte perturbato.

Il vortice in approfondimento sul Mediterraneo inizierà a spingere via l’anticiclone dall’Italia, avanzando lentamente verso est. I primi segnali del cambiamento arriveranno nella serata di giovedì 6 novembre, con le prime piogge in arrivo sulla Sardegna da ovest.

Nel corso di venerdì 7 il fronte entrerà nel vivo, con maltempo in estensione progressiva verso la Sicilia e le coste tirreniche centrali e meridionali. L’avanzata del sistema sarà lenta e non mancheranno rovesci localmente intensi e temporali.

Non è escluso che il vortice mediterraneo possa intensificarsi ulteriormente, alimentato dall’energia del mare ancora caldo. Durante il weekend le precipitazioni si estenderanno gradualmente a tutto il Centro-Sud, mentre al Nord e sulla Toscana il tempo rimarrà più stabile e asciutto.

Questo testo è stato elaborato sulla base dei più recenti aggiornamenti dei principali modelli di previsione, tra cui ECMWF (European Centre for Medium-Range Weather Forecasts) e il Global Forecast System (GFS), interpretati per fornire un quadro aggiornato sull’evoluzione meteo.