
La nuova settimana si è aperta con condizioni atmosferiche turbolente su numerose aree italiane, in particolare lungo le coste tirreniche, dove si sono già verificati fenomeni particolarmente intensi. Campania, Lazio e Toscana sono state tra le zone più colpite, registrando accumuli superiori ai 120 mm in poche ore. Tuttavia, la fase più attiva e complessa del peggioramento è attesa nei prossimi giorni, quando nubifragi e allagamenti potrebbero coinvolgere diverse regioni.
Ciclone bloccato nel Mediterraneo con pericolo di nuovi nubifragi
Il ciclone nato da poco sull’alto Tirreno procederà lentamente verso sud est attraversando progressivamente il Centro Sud. Questo spostamento risulterà piuttosto lento a causa della particolare configurazione barica che andrà formandosi sull’Europa, caratterizzata da un isolamento del ciclone all’interno del Mediterraneo, impedendogli di muoversi liberamente.
In pratica il sistema depressionario rimarrà intrappolato nel Mare Nostrum per diversi giorni consecutivi e ciò favorirà la persistenza di piogge e temporali ricorrenti sugli stessi settori.
Giovedì 27 e venerdì 28 giornate particolarmente delicate
Saranno soprattutto le regioni del Centro Sud a dover affrontare le precipitazioni più abbondanti e durature nella parte centrale della settimana, con un picco tra giovedì 27 e venerdì 28 novembre. Si prospettano due giornate dominate da piogge autunnali organizzate e da nubifragi rilevanti in grado di generare criticità idrogeologiche.
Aree più esposte alle piogge
Secondo le ultime analisi dei principali centri previsionali, e in particolare del modello GFS, il ciclone raggiungerà il basso Tirreno a metà settimana, intensificandosi ulteriormente e predisponendo l’arrivo di piogge abbondanti e persistenti per diverse ore consecutive su:
- Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria, Sicilia
- tutto il medio basso Adriatico e gran parte del Sud
Molte regioni dovranno quindi affrontare almeno due giornate di maltempo intenso e rischio nubifragi.
Nella giornata di giovedì potrebbero cadere oltre 50 60 mm di pioggia su Abruzzo e Molise e anche su Campania, Calabria e Basilicata. Una quantità che andrà a sommarsi alle precipitazioni dei giorni precedenti e alle piogge che stanno interessando il settore tirrenico in queste ore.
Venerdì situazione critica al Sud
Venerdì rappresenterà il momento più intenso del peggioramento sul Sud Italia, con piogge e nuovi nubifragi che interesseranno:
- Puglia, Basilicata ionica, Calabria e nuovamente Molise e Campania
L’uso dell’ombrello sarà imprescindibile, ma servirà soprattutto prestare attenzione a episodi di maltempo severo capaci di provocare allagamenti, smottamenti, frane ed esondazioni locali, in modo particolare nelle aree interne appenniniche.
Credit Le previsioni meteo derivano dai dati interpretati dai modelli del ECMWF European Centre for Medium Range Weather Forecasts e del GFS Global Forecast System analizzati dal nostro team di meteorologi.
