Meteo: weekend Immacolata, tra anticiclone e qualche pioggia.

Graziano Brotto

Graziano Brotto Categoria: Previsioni - Pubblicato il 04-12-2025

Maltempo: tregua nel Weekend, ma un nuovo peggioramento meteo è già in vista

Lo scenario previsto per le prossime giornate rimane caratterizzato da una certa instabilità. L’Italia continua a essere raggiunta da una serie di impulsi perturbati capaci di produrre precipitazioni anche di forte intensità. La possibilità che si verifichino piogge consistenti resta elevata, sebbene le aree più esposte risultino limitate. I settori maggiormente a rischio sono la Puglia e la Basilicata, in particolare durante la giornata di Giovedì 4 dicembre, quando un nucleo particolarmente attivo potrebbe accentuare i fenomeni.

 

Un lieve miglioramento comincia a emergere, pur con molte incertezze. L’alta pressione potrebbe tentare un parziale avanzamento verso la penisola nel corso del fine settimana. Si tratta di un’ipotesi presente in diversi modelli, incluso ECMWF, anche se la sua stabilità appare piuttosto fragile. Le proiezioni infatti mostrano già un rapido cambiamento, con un nuovo cedimento dell’anticiclone subito dopo il week-end dell’Immacolata.

 

La fase più tranquilla dovrebbe presentarsi proprio in prossimità della festa dell’Immacolata, offrendo una breve pausa soprattutto alle regioni del Centro e del Sud. Successivamente però, tra Martedì e Mercoledì della settimana seguente, le simulazioni del modello europeo ECMWF indicano un nuovo peggioramento, determinato dall’arrivo di un flusso più umido in grado di riportare piogge estese su diverse zone del Paese.

 

Dall’analisi della configurazione attesa emerge il transito di ulteriori corpi nuvolosi diretti verso l’Italia. L’ingresso di aria più fresca da est favorirebbe un lieve calo delle temperature, avvertibile soprattutto nelle ore notturne e nei momenti in cui il cielo rimane coperto. Si tratterebbe comunque di una variazione modesta, priva di caratteristiche tipicamente invernali.

 

Per quanto riguarda il periodo successivo, lo stato atmosferico continuerebbe a mantenersi instabile. Non si intravedono segnali di una fase stabile e prolungata. L’anticiclone sembrerebbe destinato a presentarsi solo in modo fugace, mentre il passaggio di nuove perturbazioni resterebbe frequente. Un vero freddo invernale non emerge dalle attuali elaborazioni: le condizioni previste richiamano piuttosto una coda autunnale o un inizio primaverile.

 

Credit: analisi basata sui modelli meteorologici ECMWF, NOAA, ICON, AROME, ARPEGE

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