
Stiamo per vivere un evento meteorologico di grande rilievo per questo inizio di ottobre, che porterà un'inaspettata ondata di freddo dal sapore quasi invernale, un'anomalia sempre più rara in questo periodo dell’anno. Se un simile assetto si fosse verificato in pieno inverno, avremmo probabilmente assistito a nevicate fino in pianura e a temperature glaciali.
Ogni tanto si verificano ancora incursioni fredde fuori stagione, sebbene gli episodi di caldo siano decisamente più frequenti. Un vero peccato, perché un simile scenario in gennaio o febbraio avrebbe probabilmente portato gelo intenso da est, come non si vede da tempo.
Nonostante ciò, ci attende comunque un marcato crollo termico, che ci farà percepire condizioni quasi invernali. Un duro colpo per chi sperava in un prolungamento del clima mite. Ottobre, tuttavia, ha ancora in serbo sorprese: nella prossima settimana è previsto il ritorno dell’anticiclone.
Il momento più intenso del maltempo si registrerà giovedì 2 ottobre, quando farà irruzione la parte più attiva della massa d’aria fredda e instabile legata al vortice in arrivo dai Balcani. Le regioni adriatiche e meridionali saranno le più colpite, con le prime nevicate sull’Appennino.
Freddo anomalo ma breve: il clima mite è pronto a tornare
L’improvviso peggioramento ci proietterà direttamente in un’atmosfera da autunno avanzato, con temperature simili a quelle di fine novembre o inizio dicembre. Il crollo termico sarà accentuato dai venti sostenuti di Bora e Tramontana, dando la sensazione di un vero anticipo d’inverno. Ma non durerà a lungo.
Negli ultimi anni non è raro vedere qualche incursione fredda prima dell'inizio ufficiale dell'inverno, ma quest’anno l’anticipo è stato particolarmente marcato. Nel 2024 accadde a novembre, facendo pensare a una stagione rigida che però non si concretizzò.
È ancora presto per dire se questo evento possa rappresentare l’inizio di una tendenza stagionale. Per ora si tratta di un episodio isolato, considerando che già nei primi giorni della prossima settimana l’anticiclone tornerà a dominare il quadro meteo italiano.
Con il cambio di circolazione, ritornerà un clima autunnale più mite, in linea con la normalità del periodo. Il rialzo delle temperature sarà comunque contenuto: non siamo più in estate e, con ottobre ormai avviato, inizieranno a presentarsi foschie e nebbie, specialmente al Nord.
Questo articolo è stato redatto sulla base degli ultimi aggiornamenti provenienti dai principali modelli meteorologici, tra cui ECMWF (European Centre for Medium-Range Weather Forecasts) e il GFS (Global Forecast System), interpretati per fornire un quadro evolutivo del meteo nei prossimi giorni.
