Nuova intensa perturbazione in arrivo: piogge, temporali forti e neve sulle Alpi

Davide Nerini

Davide Nerini Categoria: Previsioni - Pubblicato il 23-10-2025

Arriva una nuova ondata di maltempo: piogge, temporali e neve sulle Alpi

 

Il Mediterraneo centrale e l’Italia continuano a essere interessati da una circolazione depressionaria di matrice atlantica, che ha iniziato a influenzare il Nordovest e l’alto Tirreno già da lunedì, estendendosi ieri al resto del Paese con rovesci e temporali diffusi.

 

Anche oggi proseguiranno le correnti instabili, seppur con piogge e temporali più isolati ma a tratti intensi, in particolare sulla Calabria centro-settentrionale, localmente su Sicilia centro-orientale e Campania meridionale, mentre fenomeni più consistenti sono attesi tra alta Toscana e Appennino emiliano. Sul resto d’Italia tempo più variabile con precipitazioni deboli o sporadiche.

 

Attenzione però a oggi, giovedì 23, quando i fenomeni torneranno a intensificarsi, con piogge e temporali più diffusi su gran parte del territorio e in alcuni casi di forte intensità.

 

Un nuovo impulso instabile proveniente dalla Francia porterà infatti un cavo depressionario più marcato, con saccature più strette e sistemi frontali ben organizzati.

 

I primi effetti del peggioramento si faranno sentire domani su Nordovest e alto Tirreno, dove sono previste piogge e temporali estesi, inizialmente su settori alpini e prealpini, Valle d’Aosta, alto Piemonte, Lombardia occidentale e centro-settentrionale, Levante ligure e Toscana settentrionale.

 

Nel corso della mattinata i fenomeni tenderanno a spostarsi verso est, raggiungendo le aree alpine e prealpine centro-orientali e il Friuli Venezia Giulia, mentre addensamenti e primi rovesci interesseranno anche le zone tirreniche centrali tra Umbria, Lazio e nord della Campania.

 

Durante il pomeriggio il maltempo si intensificherà ulteriormente, con rovesci e temporali diffusi su tutto l’arco alpino e prealpino, più marcati su Lombardia centro-orientale, Pianure del Nordest, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Fenomeni di forte intensità anche su Levante ligure, alta Toscana ed Emilia, soprattutto lungo l’Appennino.

 

Piogge e temporali si faranno più irregolari ma in aumento anche sul resto della Toscana, su Umbria, Lazio, ovest Molise, Sardegna (in particolare centro-settentrionale), Campania occidentale e settentrionale e Calabria tirrenica.

 

In serata il maltempo si concentrerà sui settori nord-orientali, specie tra Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia, mentre rovesci e temporali moderati continueranno sulla Sardegna e in modo più intenso tra alta Toscana ed Emilia-Romagna.

 

Prevista anche una nuova intensificazione delle piogge e dei temporali su Umbria, Lazio, ovest Abruzzo e su gran parte della Campania, in particolare nord e area centro-occidentale, fino alla Calabria tirrenica settentrionale. In Friuli Venezia Giulia, soprattutto nelle zone centrali e settentrionali, possibili rovesci di notevole intensità.

 

Gli accumuli di pioggia previsti per domani saranno rilevanti: le aree più colpite saranno quelle centrali tirreniche, il medio e basso Tirreno, il nord della Calabria, la Sardegna e gran parte del Nord Italia.

 

Poche o nulle precipitazioni sono attese invece lungo il medio e basso Adriatico e sulle aree ioniche meridionali, con piogge scarse anche su parte delle pianure piemontesi e del Ponente ligure. Maggiore attenzione tra alta Toscana, Levante ligure e Friuli, dove si prevedono accumuli molto elevati in brevi periodi, fino a 100-150 mm, e localmente anche 200 mm, soprattutto in Friuli.

 

Elaborazione su dati del Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche a Medio-Lungo Raggio (ECMWF).

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