
L’alta pressione ha ormai lasciato spazio su tutto il Sud Italia, poiché una perturbazione di origine atlantica ha raggiunto la regione e sarà seguita da un peggioramento ancora più marcato nel fine settimana. Un ciclone in formazione sul Mar Tirreno provocherà infatti un deciso peggioramento del tempo su tutta la Puglia.
Maltempo nel fine settimana in Puglia
Piogge e rovesci interesseranno gran parte della giornata di domenica in diverse aree della regione, soprattutto nel Salento e nel Barese, dove le precipitazioni saranno più insistenti. Non si escludono rovesci e temporali isolati anche nel Leccese e lungo l’arco ionico tarantino, con fenomeni localmente intensi. In alcuni punti potranno registrarsi accumuli di pioggia superiori ai 70 mm, mentre sul resto del territorio i valori saranno generalmente compresi tra 10 e 40 mm.
Effetti positivi su terreni e colline
Si tratta di un passaggio piovoso autunnale significativo, utile per i terreni e per le colline. Le piogge raggiungeranno anche la vicina Basilicata, dove risultano importanti per il recupero delle riserve idriche.
La perturbazione continuerà a influenzare il tempo anche all’inizio della prossima settimana, con cieli nuvolosi e un contesto grigio su tutta la Puglia. I venti tenderanno a provenire dai quadranti nord-occidentali e il maestrale farà calare le temperature di qualche grado.
Tendenza al miglioramento
Le ultime precipitazioni residue sono previste tra la mattinata e il pomeriggio di lunedì sul Gargano, il Barese, il Brindisino e il Leccese. Dalla sera, il tempo migliorerà rapidamente grazie al ritorno dell’alta pressione subtropicale.
Questo vasto campo di alta pressione, alimentato da correnti calde di origine nordafricana, si estenderà su gran parte dell’Europa portando condizioni stabili e un clima mite che dovrebbe accompagnarci almeno fino al 14 novembre.
Credit: Le previsioni meteo si basano sui dati forniti dai centri di calcolo ECMWF (European Centre for Medium-Range Weather Forecasts) e dal Global Forecast System (GFS), oltre che dalla NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration), rielaborati e analizzati dal nostro team di esperti.
