Dopo un lungo periodo dominato dall’alta pressione, le piogge sono tornate sul Nord con un meteo subito turbolento in Liguria dove si sono verificati intensi rovesci. Si tratta delle prime avvisaglie di un maltempo pronto a intensificarsi ulteriormente, con una seconda perturbazione in arrivo nel corso di Domenica 16 Novembre.

Nelle ultime settimane l’autunno sembrava essersi preso una pausa, ma ora torna a farsi sentire e avanza anche il primo raffreddamento della stagione che ci farà percepire un clima invernale nei prossimi giorni. Ci attendono contrasti marcati e la transizione verso aria molto più fredda sarà improvvisa, riportandoci in condizioni più tipiche del periodo.

I fenomeni più intensi sono alimentati da temperature ancora eccessivamente alte per metà novembre. Correnti di origine subtropicale continuano a raggiungere la Penisola iniziando a interagire con masse d’aria più fresca di provenienza atlantica che guidano le perturbazioni dirette verso il Nord.

L’alta pressione prova a opporsi e questo confronto finisce per potenziare ulteriormente le condizioni perturbate. Gli effetti dell’ondata di maltempo verranno amplificati da un nuovo afflusso caldo umido di matrice subtropicale che continuerà a interessare l’Italia con valori termici ancora elevati soprattutto al Nord.

Domenica di forte instabilità al Nord poi peggioramento anche sul resto della Penisola con calo termico

La giornata di Domenica 16 novembre vedrà una netta divisione lungo il Paese. Il Centro Sud godrà ancora di ampie schiarite e di un clima decisamente mite, mentre il Nord affronterà una fase di forte instabilità con rischio elevato di precipitazioni intense e nuovi episodi di nubifragio.

In particolare rimarrà esposta la Liguria insieme all’area più settentrionale della Toscana con possibili nuovi accumuli in tempi brevi superiori ai cento millimetri. Piogge significative interesseranno anche le zone prealpine della Lombardia e la fascia pedemontana. Sulle Alpi tornerà la neve con apporti abbondanti oltre i mille e ottocento metri.

Nel corso della serata di domenica il peggioramento si estenderà al resto della Toscana e alla parte occidentale della Sardegna per poi raggiungere durante la notte anche Umbria e Lazio. Questo rappresenterà il preludio a un inizio settimana caratterizzato dal trasferimento del maltempo verso il Centro Sud modificando completamente il quadro meteorologico.

La novità più significativa della nuova settimana sarà legata al deciso abbassamento delle temperature che da Martedì 18 coinvolgerà soprattutto il Centro Nord. I valori termici potranno diminuire anche di oltre dieci gradi inaugurando una fase dal sapore più invernale destinata ad accompagnarci per diversi giorni.