
L’anticiclone sta cedendo dopo una lunga fase di dominio, anche se non tutte le aree del Paese stanno vivendo un cambiamento immediato. Le precipitazioni stanno colpendo soprattutto il Nord, con una situazione particolarmente critica in Liguria dove intensi nubifragi hanno già interessato la zona di Genova.
Si tratta delle prime avvisaglie di un peggioramento destinato a intensificarsi con l’arrivo, nelle prossime ore, di una seconda perturbazione diretta verso le regioni settentrionali. L’autunno era apparso quasi assente nelle ultime settimane, ma ora è in procinto di riaffermarsi con piogge in progressiva estensione al resto dell’Italia.
Nel frattempo si avvicina anche il primo vero calo termico stagionale, collegato a un affondo di aria artica che porterà una sensazione decisamente più invernale durante la settimana entrante. I contrasti saranno marcati e il passaggio verso condizioni più fredde avverrà in modo repentino, riportando valori più in linea con il periodo.
Le temperature restano ancora nettamente sopra la media. I fenomeni più intensi risultano accentuati proprio dal caldo anomalo presente in precedenza. Correnti molto miti di origine subtropicale continuano infatti a raggiungere l’Italia e si stanno scontrando con l’aria più fresca di matrice atlantica che accompagna le perturbazioni.
Verso una settimana più fredda con condizioni di maltempo
La situazione è prossima a una svolta, poiché la saccatura artica in approfondimento sulla Scandinavia si unirà alla depressione atlantica posizionata alle nostre latitudini. La novità principale della nuova settimana sarà rappresentata dal deciso calo delle temperature che, da Martedì 18, coinvolgerà soprattutto il Centro-Nord.
La diminuzione della colonnina di mercurio potrà superare i 10 gradi e costituirà solo l’inizio di una fase più tipicamente invernale destinata a proseguire nei giorni successivi. L’interazione tra le due masse d’aria avverrà proprio sul Mediterraneo, favorendo condizioni instabili che nei prossimi giorni interesseranno più direttamente il Centro-Sud.
Le regioni settentrionali avvertiranno maggiormente il raffreddamento. Il cambiamento sarà repentino, con numerose aree del Paese che registreranno anche le prime nevicate a quote relativamente contenute, in particolare sull’Appennino Settentrionale.
Gli scenari a carattere più invernale diventeranno via via predominanti nel corso della settimana, pur con l’Italia ancora collocata in una zona di confluenza tra masse d’aria differenti. In un primo momento prevarranno le piogge, mentre in seguito il calo termico prenderà il sopravvento e il quadro meteorologico cambierà in modo netto.
